Una festa di colori ha accolto domenica 13 i visitatori alla sesta edizione di Room Service, l’iniziativa di esposizione e vendita (moda e accessori) ideata da Simonetta Gianfelici per la manifestazione Altamoda Altaroma che si tiene nella capitale fino al 16 luglio. Nelle stanze e nelle suite dell’Rome Marriott Grand Hotel Flora, dimora liberty del 1907 affacciata su via Veneto, il primo corner che si incontra è quello delle ghanesi Anita Quansah London, Christie Brown e Mo Saïque, tre stiliste capaci di fondere le suggestioni cromatiche della loro terra con il look occidentale. Se infatti i collier di Anita Quansah London conservano con forza una memoria tribale nei decori di piume e perline africane e nella forma maestosa dei pettorali, i colletti décor di Christie Brown sono un puro divertissement di bottoni foderati e pattern etnici pensati per accessoriare i già coloratissimi abiti. La tavolozza solare cede il passo alle evoluzioni metalliche invece nei bijoux di Livia Lazzari per Voodoo Jewels, così come nelle forme organiche di Flaminia Barosini e nelle delicate strutture di Le Madamadoré. Aperta anche al pubblico, Room Service ha aperto in questa edizione una vetrina particolarmente interessante sugli ornamenti della persona più o meno preziosi, a dimostrazione del fatto che lo stile è sempre più questione di dettagli, meglio se il più originali possibile.
