Sono cinque, tutti sotto i trent’anni e tutti impegnati in progetti creativi di solidarietà e innovazione. Si tratta dei cinque vincitori dei Rolex Awards for Enterprise 2014, premiati recentemente dalla maison orologiera alla Royal Society, accademia scientifica londinese. Neeti Kailas, indiana, vuole diffondere lo screening della perdita uditiva neonatale; Olivier Nsengimana, ruandese, promuove programmi di riproduzione e rilascio delle gru coronate grigie (in pericolo di estinzione); Francesco Sauro, italiano, sta esplorando le vaste cave di quarzite delle delle montagne al confine tra Venezuela e Brasile; Arthur Zang, camerunense, ha inventato il primo tablet medico africano, per consentire ai medici di operare in aree rurali; Hosam Zowawi, arabo, sta sviluppando test rapidi per rilevare la presenza di batteri resistenti agli antibiotici. Ogni vincitore riceverà 50 mila franchi svizzeri che potrà utilizzare per lo sviluppo del proprio progetto.