Vicenzaoro ha chiuso i battenti il 28 gennaio siglando una serie di importanti accordi volti alla promozione della gioielleria: il patto con Arezzo Fiere, sostenuto dal Governo, l’intesa con la Women’s Jewelry Association Italy e con l’Hong Kong Trade Development Council. Il viceministro allo Sviluppo Economico Carlo Calenda ha seguito l’accordo strategico tra Fiera di Vicenza e Arezzo Fiere e Congressi: si tratta di un’iniziativa che rientra nel programma del piano straordinario per il rilancio internazionale del Made in Italy ed è rivolto alle principali filiere produttive italiane, tra cui la gioielleria e l’oreficeria. Il patto prevede, nel 2015, il coordinamento del calendario fieristico italiano del settore orafo e gioiellieri attraverso cinque manifestazioni, di cui due all’estero: VincenzaOro January (appena conclusa), VicenzaOro September (5/9 settembre), OroArezzo (9/12 maggio), VicenzaOro Dubai (23/26 aprile) e VicenzaOro @ JCK Las Vegas. Fiera di Vicenza e Arezzo Fiere e Congressi collaboreranno alla promozione reciproca delle rispettive manifestazioni. Il Ministero dello Sviluppo Economico, che ha predisposto l’accordo, sosterrà l’intesa sia dal punto di vista economico che istituzionale affiancandosi alla Confindustria Federorafi. Fiera di Vicenza, inoltre, ha siglato un patto con la Women’s Jewelry Association Italy, organizzazione al femminile legata al settore presieduta da Alba Cappellieri. Il progetto ha l’obiettivo di creare un network in grado di sostenere le associate nello sviluppo del proprio business. Ma non finisce qui: la fiera ha rinnovato anche la collaborazione con l’Hong Kong Trade Development Council che porterà a un rafforzamento della presenza delle aziende italiane durante la prossima edizione dell’Hong Kong International Jewellery Show.
Tre importanti accordi per Fiera di Vicenza
