Non sono dei semplici tavoli, ma vere e proprie creazioni preziose. Il progetto Tatà (Talking Table), nato dalla fantasia della scrittrice e giornalista Danila Bonito, prevede la realizzazione di tavoli, ma anche rosoni, specchiere, pannelli, porte o pavimenti, con l’applicazione di pietre e ninnoli preziosi. Perle, coralli, giade, turchesi, corniole, occhi di tigre e oggetti provenienti da tutto il mondo arricchiscono così pezzi unici realizzati in bronzo, argento e ceramica. A ogni creazione viene poi assegnato un nome che la identifichi; Il sonno dei re, per esempio, presenta tre statuette antiche in ceramica dipinta che riposano accanto a pietre nei toni della terra. «Da sempre credo nell’energia delle pietre, nel loro potere, terapeutico – spiega Danila –mi piace sfiorarle e vederne cambiare la forma e la luce. Giocare con le pietre è un po’ come giocare con le parole». Attualmente i Talking Table si possono trovare a Roma, nella Galleria Tatà in Vicolo dell’Orto di Napoli, tra Via Margutta e Via del Babuino.
Talking Table, tavoli preziosi che raccontano una storia
