Il Tarì di Marcianise è entrato a far parte di Confindustria Federorafi con un accordo siglato a Vicenza nel corso del Direttivo della Federazione alla presenza del presidente del Tarì, Vincenzo Giannotti. La new entry arricchisce la rete dei principali poli orafi (Arezzo, Valenza, Vicenza e Campania) che saranno interessati dalle prossime iniziative di Federorafi nell’ambito della formazione tecnica, del potenziamento dei laboratori e dell’internazionalizzazione. La presidente Ivana Ciabatti ha espresso la sua soddisfazione per l’accordo in quanto «Federorafi con questa scelta ha voluto unire ancora di più, per rappresentarle adeguatamente, le migliori forze del settore in un momento di particolare difficoltà per il comparto dei preziosi. Infatti i dati al terzo trimestre 2016, che non dovrebbero subire sostanziali inversioni nelle proiezioni di fine anno, evidenziano un forte calo nelle esportazioni (ca. -6%) soprattutto verso EAU, Svizzera e Hong Kong. Solo gli USA sono in segno positivo grazie anche alle innovative azioni promozionali svolte in Nordamerica attraverso il Piano Speciale Gioielleria del Ministero dello Sviluppo Economico che l’Agenzia ICE, in collaborazione con Federorafi, ha avviato dal 2015».