Baselworld reagisce alle difficoltà puntando sulla qualità dell’offerta e su un rinnovato dialogo con gli operatori. Michel Loris-Melikoff, nuovo Managing Director della fiera da luglio 2018, ha presentato un nuovo format fieristico concentrando il cuore dello show nella Hall 1. Al suo interno visitatori ed espositori avranno modo di scoprire le migliori creazioni di orologiai indipendenti nell’area Les Atéliers, di visitare la mostra Métiers des Horlogers sull’arte dell’orologeria e di partecipare a momenti di incontro nella nuova Show Plaza allestita con unapasserella a 240° e numerosi schermi a LED. Continuando il percorso digital intrapreso nel 2018, la fiera metterà nuovamente a disposizione dei partecipanti il Chatbot, un sistema di comunicazione che permetterà di ricevere direttamente sullo smartphone notizie dagli espositori, i quali potranno, a loro volta, interagire in tempo reale con gli utenti. Infine l’organizzazione ha deciso di instaurare una partnership con alcuni rappresentanti dell’industria alberghiera e della ristorazione per garantire prezzi ragionevoli ai partecipanti (la lista degli hotel partner è consultabile direttamente sul sito della fiera). La risposta di Baselworld agli abbandoni è stata quindi immediata e incisiva tanto da riconfermare, in molti brand svizzeri diorologeria, la fiducia nella fiera che rimane un’importante piattaforma di incontro e scambio per il settore e un appuntamento unico nel suo genere in Europa.