Una Parigi soleggiata ha dato il benvenuto ai giorni frenetici delle presentazioni di Haute Joaillerie e Haute Couture. Lussuosissimi showroom hanno fatto da palcoscenico alle ultime collezioni di grandi nomi della gioielleria e di new entry che, dalla moda, approdano per la prima volta in questo mondo. È il caso di Gucci che ha presentato la sua prima collezione di Alta Gioielleria, Hortus Deliciarium, ispirata al caleidoscopico universo del direttore creativo Alessandro Michele. La linea comprende più di 200 creazioni, quasi tutti pezzi unici, sviluppate su tre temi. Il primo rievoca gli emblemi classici dell’amore eterno attraverso gemme dai colori vivaci trafitte da frecce che sembrano appena scoccate grazie all’effetto della montatura en tremblant di alcuni dettagli. Intrecci amorosi rappresentati dalla sovrapposizione di più stili tra cui Rococò, Barocco e Georgiano. Un disordine ordinato che Alessandro Michele definisce “simmetria discordante”.
Non mancano i crocifissi che richiamano l’amore devozionale del Rinascimento, gli orecchini ispirati a lampadari dell’antichità e cuori e coroncine da debuttante in linea con lo stile eccentrico di Gucci. Il secondo tema osanna il regno animale, miti bestiari e fauna antica. La forza simbolica del leone, il coraggio e la passione della tigre, la saggezza dei serpenti Ouroboros e il misticismo magico di Dioniso popolano il mondo dei gioielli di Gucci fatto di gemme coloratissime. Infine le pietre preziose sono protagoniste di spettacolari solitari in stile antico che ricordano un giardino in piena fioritura: topazi imperiali color miele, topazi rosati, tormaline verdi, granati mandarino, acquemarine, rubelliti, tutti tagliati a goccia e scelti per le proprietà spirituali in riferimento alle pietre di nascita del calendario lunare. Una collezione da sogno che rispetta totalmente i canoni etici e di sostenibilità: tutto l’oro acquistato da Gucci è certificato Responsible Jewellery Council Chain of Custody, secondo l’accordo Kering Responsible Gold Framework, in modo da identificarne la provenienza e garantirne un approvvigionamento responsabile. Inoltre tutti i diamanti utilizzati provengono da fonti legali certificate dal Kimberly Process. Una settimana di novità per Gucci anche in campo retail: la Maison ha inaugurato, in occasione del lancio di Hortus Deliciarium, la prima boutique dedicata ai gioielli in oro e all’Alta Gioielleria firmati da Alessandro Michele che si è personalmente interessato alla ricerca delle gemme per disegnare la collezione. In contrapposizione agli altri negozi della Maison di tutto il mondo in cui i colori saturi la fanno da padrone, la nuova boutique, situata in Place Vendôme, si distingue per una raffinata sobrietà dettata dal legno rivestito in raso verde acqua, dagli specchi anticati, dai dettagli in ottone e dal pavimento a mosaico in marmo Nero Marquina e Bianco Thassos. Una sobrietà che di certo saprà dare il giusto spazio alla vivacità della collezione.