A una settimana dalle sfilate digitali della Fashion Week di quest’anno, si è svolta la prima digital convention nazionale dedicata al mondo della moda. La ECOMM FASHION 2020 ha rappresentato un momento di analisi e riflessione e un’occasione per presentare iniziative e progetti allo scopo di affrontare al meglio i nuovi scenari del mondo moda e accessori. Nello specifico del settore gioielleria, le oltre 14.600 gioiellerie che operano in Italia dando lavoro a quasi 37.000 addetti rappresentano il 4,2% dei ricavi della distribuzione al dettaglio e il 3,7% del valore aggiunto. Negli ultimi sette anni, però, il comparto ha perso quasi 1.000 imprese e oltre 3.000 addetti. Questo è dovuto principalmente alla progressiva riduzione dei consumi e alla diffusione del commercio elettronico. Secondo gli ultimi dati dell’Osservatorio di Federpreziosi Confcommercio dello scorso dicembre, oltre il 56% delle imprese associate segnava un calo dei ricavi negli ultimi due anni. Dopo la recente sospensione delle attività dovute al lockdown imposto dalla pandemia, i gioiellieri italiani hanno riavviato le proprie attività con forza di volontà dettata anche dai positivi segnali che hanno dimostrato come i prodotti preziosi mantengano, nonostante tutto, la loro attrattiva. L’avvento del coronavirus ha comunque cambiato gli scenari accelerando l’integrazione tra canali tradizionali di vendita e mondo digitale. Dalla convention emerge quindi che la sinergia tra presenza online e offline è in grado di favorire un maggiore traffico anche nel negozio fisico che non è, quindi, destinato a scomparire.
Nel corso degli ultimi cinque anni le gioiellerie che hanno aperto un proprio sito web o semplicemente una pagina sui social sono aumentate del 7,1% e le imprese che svolgono attività di e-commerce sono salite dal 52,9% del 2018 al 53,1% del 2019. Il 48,1% delle gioiellerie ha sia un proprio sito web sia un profilo della propria gioielleria sui social network e il 22,6% delle gioiellerie ha solo il profilo sui social, il 29,3% non ha alcuna strategia di comunicazione. Le gioiellerie presenti sul web hanno circa il doppio dei ricavi rispetto alle realtà non ancora online.
Foto in evidenza: @Dentro le mura