Continuano ad arrivare segnali di ripresa dal settore orafo che, dopo il via dato da Voice a Vicenza e l’appuntamento a Milano con Homi F&J, prosegue il percorso fieristico con Open!, il nuovo format del Tarì. L’appuntamento B2B ha visto la partecipazione dal 2 al 5 ottobre di 480 aziende, tra quelle operative tutto l’anno al Centro e quelle invitate per l’occasione. «Siamo molto soddisfatti per la numerosa partecipazione ad OPEN!. I risultati fanno ben sperare sul rilancio del settore: le difficoltà sono state tante ma la voglia di rialzarsi è ancora più grande – ha commentato il Presidente Vincenzo Giannotti – Abbiamo investito su tecnologie molto avanzate e sulla formazione delle risorse umane per fronteggiare al meglio la sfida della sicurezza con la quale ci siamo confrontati. I risultati ci hanno ampiamente ripagato, confermando la grande fiducia del dettaglio italiano nei confronti della formula di business proposta da il Tarì». L’evento si è svolto secondo nuove modalità di accesso e seguendo un calendario di incontri organizzati su appuntamento che hanno consentito lo svolgimento della fiera in sicurezza. Tra questi anche l‘incoming di buyer europei, provenienti da Polonia, Croazia, Bulgaria, Slovenia, Spagna e Albania, organizzato in collaborazione con ICE Agenzia.