
La fiducia è sempre stata alla base delle transazioni commerciali delle gemme di colore. Questo perché, la maggior parte delle volte, si tratta di incontri in presenza tra venditore e compratore. Dalla miniera al gioielliere, il viaggio delle pietre preziose colorate può risultare però poco chiaro a causa della mancanza di un linguaggio universale. Minatori, tagliatori, gemmologi, commercianti e gioiellieri usano, infatti, vocaboli differenti per descrivere le medesime gemme. Inoltre, la catena di approvvigionamento è talmente frammentata, con un gran numero di minatori e commercianti su piccola scala, da rendere più difficile il tracciamento delle pietre preziose colorate. A tutte queste sfide che il settore sta già affrontando, si è aggiunto quest’anno il grave impatto del Covid-19 sui viaggi e i rapporti commerciali in tutto il mondo. Dall’esigenza di far fronte a questi problemi del settore nasce Gemolith, il primo marketplace B2B delle gemme di colore. Ideato dalla società tecnologica GemCloud, Gemolith si pone lo scopo di creare un ecosistema virtuale standardizzato per il settore grazie all’introduzione di un sistema unico di classificazione per le pietre preziose colorate. «Il nostro impegno nasce dalla voglia e dalla necessità di dare agli operatori l’opportunità di lavorare tutti seguendo le medesime regole di trasparenza nell’informazione, nella produzione e nell’approvvigionamento – ha dichiarato alla nostra testata Veronica Favoroso, Ceo e Co-fondatrice di GemCloud – Nella piattaforma che abbiamo realizzato, indirizzata a fornitori e compratori, la pietra è protagonista indiscussa, esaltata anche da una grafica pulita ed elegante». Il sito Gemolith, altamente user friendly, facilita la navigazione e la scelta del prodotto grazie a immagini e video interattivi a 360° di oltre 10.000 gemme colorate tra cui rubini, zaffiri, smeraldi, spinelli, tormaline e granati per un totale di 28 diversi tipi di gemme provenienti da oltre 20 regioni.
«Gli e-commerce di moda di maggior successo sono state la nostra fonte di ispirazione per la creazione di Gemolith poiché volevamo dare la possibilità di navigare attraverso contenuti complessi in modo semplificato – ha dichiarato Philippe Ressigeac, COO di GemCloud, durante la recente conferenza stampa online di presentazione del progetto – Abbiamo anche integrato la nostra classificazione di colore e chiarezza per consentire agli acquirenti di filtrare la loro ricerca in base alla qualità specifica che stanno cercando. Per richieste speciali, abbiamo costruito anche una sezione dedicata dove gli acquirenti possono inviarci le specifiche della gemma di cui hanno bisogno. Un esperto di Gemolith li ricontatterà con diverse opzioni». Ogni pietra viene venduta online corredata da un rapporto di laboratorio che ne indica le caratteristiche e l’esperienza di acquisto viene arricchita, non solo da immagini e video che ripropongono i luoghi di provenienza delle pietre, ma anche da contenuti educativi gratuiti su ciascuna gemma che permettono all’acquirente di comunicare in maniera corretta ed efficace con i propri clienti. Sul tema della difficile tracciabilità delle gemme di colore, invece, Gemolith si impegna a fornire al gioielliere il maggior numero di informazioni riguardanti la pietra preziosa attraverso un “passaporto” contenente tutti i documenti in grado di raccontarne il viaggio, dall’estrazione al taglio fino ad arrivare alla vendita. «Nel nostro viaggio – continua Veronica Favoroso – abbiamo la missione di portare avanti un messaggio per tutti i nostri fornitori partner: l’importanza di soluzioni che incoraggino l’approvvigionamento responsabile e le pratiche sostenibili. Oggi, più che mai, ci sentiamo molto privilegiati di essere nella posizione di guidare la nostra comunità a fare meglio». Questo impegno è confermato dalla collaborazione con il Coloured Gemstones Working Group (CGWG) che ha dato vita alla Gemstones and Jewellery Community Platform, un’iniziativa ideata per fornire a tutti i membri dell’industria delle pietre preziose e dei gioielli risorse e strumenti di sviluppo gratuiti per migliorare le conoscenze nell’ambito della sostenibilità e adeguare a esse la propria attività.