Dopo le difficili trattative che hanno animato tutto il 2020, LVMH ha annunciato di aver completato l’acquisizione di Tiffany & Co. per 15,8 miliardi di dollari. «Sono lieto di dare il benvenuto a Tiffany e a tutti i loro talentuosi dipendenti nel nostro Gruppo – ha commentato Bernard Arnault, presidente e amministratore delegato di LVMH – Tiffany è un marchio iconico e un emblema per eccellenza del settore della gioielleria globale. Ci impegniamo a sostenerlo con la stessa dedizione e passione che abbiamo dedicato negli anni a ciascuna delle nostre prestigiose Maison. Siamo ottimisti riguardo alla capacità di Tiffany di accelerare la sua crescita, innovare e rimanere in prima linea nei traguardi e nei ricordi della vita più apprezzati dai nostri clienti esigenti». Con la nuova acquisizione LVMH ha annunciato anche il riassetto del board del brand statunitense: Anthony Ledru, in precedenza vicepresidente esecutivo, attività commerciali globali di Louis Vuitton ed ex vicepresidente senior del Nord America di Tiffany & Co., è adesso amministratore delegato; Alexandre Arnault, in precedenza amministratore delegato dell’azienda di valigeria di alta qualità RIMOWA, diventa vicepresidente esecutivo, prodotto e comunicazioni; Michael Burke, presidente e amministratore delegato di Louis Vuitton, diventerà presidente del consiglio di amministrazione. Alessandro Bogliolo, attuale amministratore delegato di Tiffany & Co, invece, lascerà l’azienda insieme al direttore artistico Reed Krakoff e a Daniella Vitale, vicepresidente esecutivo e Chief Brand Officer.