Dal 1 gennaio 2021 la catena di approvvigionamento dei minerali provenienti da zone ad alto rischio o interessate da conflitti armati è disciplinata dal nuovo Regolamento UE sui Minerali da conflitto. Le nuove disposizioni del Consiglio Europeo prevedono che le imprese dell’UE importatrici di oro, stagno, tungsteno e tantalio (3TG) soddisfino le norme internazionali sull’approvvigionamento responsabile stabilite dall’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE). È stabilito, inoltre, che le fonderie e raffinerie di 3TG si approvvigionino in modo responsabile. Per analizzare nel dettaglio le prospettive e l’impatto del nuovo Regolamento sulla filiera orafa, Confindustria Federorafi, in collaborazione con CNA Orafi, Confartigianato Orafi e Confimi Industria, ha organizzato il webinar “L’oro conflict free e l’impatto sulla filiera del gioiello” che si terrà online martedì 2 marzo alle 11.00. L’appuntamento, che verterà principalmente su tracciabilità e dovere di diligenza, vedrà la partecipazione di Ivana Ciabatti, presidente Confindustria Federorafi, di Stefano de Pascale, direttore Confindustria Federorafi, di Fabiana Di Lorenzo, responsible Sourcing Senior Manager, Levin Sources, di Rosanna Tufo, researcher and project manager, Levin Sources, e di Simonetta Di Tommaso, rappresentante del Ministero dello Sviluppo Economico che illustrerà nel dettaglio le sanzioni e le modalità di controlli previsti dal Regolamento. Per partecipare al webinar, gratuito e aperto a tutti gli operatori, occorrerà registrarsi al link https://event.webinarjam.com/register/187/6kmg8ax1
I webinar di Federorafi: l’oro conflict free e l’impatto sulla filiera del gioiello
