Nato con una missione green che ha portato avanti negli anni con numerosi progetti sostenibili, Dodo riconferma nel 2021 la storica collaborazione con il WWF sostenendo la difesa delle tartarughe Caretta caretta del Mediterraneo. La specie, infatti, è classificata dalla IUCN Red List come vulnerabile e a rischio di estinzione a causa della pesca accidentale, del turismo intensivo e dell’invasione della plastica nei mari. Si stima che ogni anno circa 150.000 tartarughe marine vengano catturate solo dagli attrezzi da pesca usati nel Mediterraneo e che quasi il 40% di queste muoia. «Salvaguardare la Natura rinnovando la collaborazione con WWF Italia ci rende orgogliosi – afferma Sabina Belli, CEO Pomellato Group – Sostenere il progetto per la conservazione delle tartarughe Caretta caretta significa per Dodo tornare alle proprie radici, che affondano già da molto tempo in valori come la sostenibilità e la conservazione dell’ambiente. Le meraviglie della natura, come la fauna selvatica, meritano azioni concrete, cure amorevoli, dedizione autentica che siamo felici di poter favorire in un ambiente italiano che rappresenta un rifugio per creature da proteggere».
Il progetto sostenuto da Dodo supporterà concretamente il lavoro svolto nell’Oasi WWF di Policoro, in Basilicata che, insieme ai centri di recupero e primo soccorso di Molfetta (BA), Torre Guaceto (BR), Capo Rizzuto (KR) e Rovigo (RO), si occupa di circa 400 tartarughe l’anno, anche attraverso delicati interventi chirurgici, per poi rimetterle in libertà. Solo nel 2020 operatori e volontari del WWF Italia sono intervenuti su 108 nidi da cui sono emerse più di 5000 piccole tartarughe che hanno poi potuto raggiungere il mare. «Le aziende giocano un ruolo chiave per trovare soluzioni praticabili alle attuali sfide ambientali – dichiara Alessandra Prampolini, direttore generale del WWF Italia – Il pilastro della sostenibilità ambientale deve essere fortemente integrato con gli altri due pilastri dello sviluppo sostenibile: la dimensione economica e quella sociale. Al centro di tutto ci sono sostenibilità ambientale, economia circolare e un impegno alla ricerca del benessere collettivo nel lungo periodo. Siamo felici che Dodo sia di nuovo al nostro fianco per supportare il centro di recupero tartarughe marine di Policoro. Il loro contributo ci aiuterà a portare avanti il lavoro che ogni giorno il personale WWF, aiutato dai volontari, realizza per tutelare e salvare questa specie così importante».
Il contributo di Dodo sosterrà la sorveglianza dei nidi, l’acquisto di medicine e strumenti chirurgici per gli animali, le attività di monitoraggio della presenza di tartarughe Caretta caretta lungo la costa ionica e le iniziative di sensibilizzazione dei pescatori professionisti, delle istituzioni locali e della popolazione sul problema della conservazione della specie. In occasione del lancio dell’iniziativa, Dodo ha presentato un nuovo ciondolo, simbolo della collaborazione con il WWF e dell’impegno del brand nella salvaguardia del pianeta. Il ciondolo è a forma di tartaruga ed è realizzato in oro rosa e smalto verde glitter con incisione sul retro.