La notte degli Oscar 2022, che si prospettava essere simbolo di ritorno alla normalità e veicolo per messaggi di pace e uguaglianza, si è invece trasformata nel palcoscenico di uno spiacevole incidente che ha coinvolto il presentatore e comico Chris Rock e l’attore Will Smith. Il primo, colpevole di aver scherzato sull’alopecia che ha costretto Jada Pinkett Smith a rasarsi i capelli a zero, si è visto arrivare di tutta risposta uno schiaffo dal marito dell’attrice che, con questo gesto, ha oscurato totalmente la successiva vittoria della tanto attesa statuetta d’oro come migliore attore protagonista in King Richard. Nonostante il messaggio trasmesso dai due attori abbia sottolineato temi ancora attualissimi come il bullismo, la violenza e la mascolinità tossica – che in questo caso non ha lasciato alcun tipo di spazio alla risposta della stessa Mrs Smith – la serata ha comunque trovato modo di esaltare molti altri esempi di inclusione e rispetto. Gli Oscar di quest’anno hanno infatti premiato la prima attrice afro-latina apertamente queer (Ariana DeBose, miglior attrice non protagonista in West Side Story) e il primo attore non udente (Troy Kotsur, migliore attore non protagonista in Coda – I segni del cuore). La pellicola CODA, che racconta proprio la storia di una famiglia di non udenti, ha trionfato agli Oscar vincendo la statuetta come miglior film e migliore sceneggiatura non originale. È Dune di Denis Villeneuve il film che, invece, torna a casa con più statuette, ben 6: Migliori effetti speciali, Migliore colonna sonora, Miglior fotografia, Miglior montaggio, Migliore scenografia e l’Academy Award for Best Sound. Sul red carpet torna a splendere l’Hollywood pre-Covid, fatta di paillette e sfarzi, colori abbaglianti, abiti voluminosi e gioielli da sogno, sempre senza dimenticare alcuni tra i temi più attuali come la guerra in Ucraina, richiamata da molti in alcuni accessori in segno di sostegno al popolo ucraino.