Dal design accattivante e l’animo etico, la collezione Jack de Boucheron Ultime è il manifesto del percorso sostenibile intrapreso dalla maison. La collezione, infatti, combina l’eleganza caratteristica dei gioielli Boucheron a un materiale di riciclo, il Cofalit®, realizzato riciclando un sottoprodotto industriale. Così anche un materiale destinato a non essere più utilizzato trova nuova vita in creazioni di gioielleria dal carattere deciso e moderno. «Cofalit® è l’esatto contrario di ciò che è considerato prezioso nell’immaginario collettivo – spiega il Direttore Creativo Claire Choisne – Apprezzo la radicalità e l’aspetto estetico di questo sottoprodotto industriale riciclato, che ha raggiunto la fine del suo ciclo di vita. Mi sono ispirato al fatto che si ritiene che questo materiale non abbia ulteriore utilità. Volevo ripristinarne il valore in modo duraturo attraverso questa capsule collection». Il Cofalit® si presenta con l’aspetto di un minerale e, in questa collezione, viene tagliato e lucidato per ricreare la forma sfaccettata del design Jack. Il percorso sostenibile di Boucheron trova ulteriore conferma nel report “Precious For The Future” presentato quest’anno: un impegno a contribuire alla protezione del pianeta con trasparenza e responsabilità in tre categorie principali: approvvigionamento di materie prime, operazioni e impegni per l’inclusione e la diversità. Boucheron, per esempio, garantisce l’utilizzo di oro etico al 100%, di cui il 95% di origine riciclata, e si impegna a reperire l’oro dalle miniere su piccola scala con pratiche interamente tracciabili entro il 2025. Inoltre, sostiene le comunità locali con progetti per lo sviluppo educativo e per il ripristino degli ecosistemi.