Il bracciale Tennis, conosciuto anche come “Eternity”, ha una storia che si intreccia indissolubilmente con il mondo del tennis e, in particolare, con la figura della leggendaria tennista americana Chris Evert. La sua importanza non è solo di natura estetica, ma è anche il simbolo di un momento epico che ha catturato l’attenzione del pubblico a livello globale.
Era il 1987 quando Chris Evert, una delle giocatrici più titolate degli anni ’70 e ’80, si trovava nei campi di gioco degli Open di Tennis. Durante un intenso match, la tennista perse il suo bracciale di diamanti, indossato con orgoglio e affetto. In un gesto di grande emozione e passione, Evert chiese al direttore di gara di interrompere il match per poter recuperare il prezioso gioiello. Quel momento, immortalato dalle telecamere di tutto il mondo, non solo esemplificava il legame tra lo sport e la moda, ma contribuì a dare al bracciale una nuova identità, che da quel giorno si sarebbe legata indissolubilmente al tennis.
La diretta televisiva ha reso quell’episodio un vero e proprio mito, trasformando il bracciale in un simbolo di eleganza e raffinatezza, avviando così una nuova era per gli accessori nel mondo sportivo.
Oggi, il bracciale Tennis rappresenta molto più di un semplice gioiello; è un segno distintivo che si fa portavoce di una tradizione di stile intramontabile.
Ribas Jewellery ne dà una propria personale interpretazione con una linea di gioielli che non si limita al solo bracciale ma abbraccia un’ampia gamma di accessori, dagli orecchini agli anelli, giocando con diamanti bianchi combinati a pietre preziose dai colori vibranti.