Buccellati ha annunciato un piano ambizioso che prevede l’assunzione di oltre 500 artigiani e addetti nei prossimi tre anni. Questo significativo incremento della forza lavoro avverrà nei sette Atelier italiani dell’azienda, che si trovano nei distretti di Milano, Como, Valenza e Bologna.
L’iniziativa di Buccellati si basa su una crescita costante delle vendite, che ha visto i suoi prodotti affermarsi con successo in mercati chiave come Europa, Nord America, Medio Oriente e Asia Pacifico. I gioielli e gli argenti Buccellati, ispirati alla tradizione orafa italiana, sono il frutto di un savoir-faire che si tramanda da quattro generazioni della Famiglia Buccellati, un patrimonio culturale che l’azienda si impegna a preservare e a far prosperare.
L’espansione degli Atelier si concretizzerà attraverso diverse strategie: l’ampliamento degli storici Atelier di Via Brisa a Milano e a Valbrona, l’acquisizione di due nuove strutture a Valenza e la creazione di un nuovo Atelier a Como. Quest’ultimo, denominato Valbrona 2, sarà dedicato principalmente alle lavorazioni di incisione, una delle specialità della Maison, e darà lavoro a oltre 100 artigiani. Inoltre, l’Atelier di Zola Predosa, specializzato nella produzione di argenti, è in fase di rinnovamento e sviluppo, con l’obiettivo di aumentare la forza lavoro a 30 addetti. Anche l’Atelier di Chiasso, dedicato agli orologi, si trasferirà in una sede più ampia, creando oltre 50 posti di lavoro per orologiai e incisori.
Per sostenere questa crescita, Buccellati si impegna a formare nuove generazioni di artigiani attraverso collaborazioni con istituti di formazione di eccellenza. Dalla Scuola Orafa Ambrosiana a Milano alla Scuola dell’Arte della Medaglia di Roma, l’azienda sta investendo nella formazione e nell’inserimento di giovani talenti nel mondo della gioielleria.
La Maison non solo punta a preservare l’arte orafa italiana, ma si fa anche promotrice di iniziative sociali attraverso la collaborazione con la Fondazione Cologni dei Mestieri d’Arte, supportando il progetto “Una Scuola, Un Lavoro”. Questo approccio integrato, che unisce formazione, lavoro e innovazione, rappresenta un passo fondamentale per garantire un futuro prospero all’artigianato di alta qualità.

