Dal 20 al 23 marzo, il Superstudio Più di Milano ospiterà la mostra “24 OpeRE”, un evento che esplora il complesso rapporto tra tempo e arte attraverso l’obiettivo di alcuni dei più famosi fotografi italiani. Organizzata da Eberhard & Co. in collaborazione con MIA PHOTO FAIR, la mostra si propone di riflettere sul paradosso tra il tempo misurabile e il tempo vissuto, utilizzando la fotografia come mezzo per dialoghi intimi e significativi.
Nella mostra ogni ora del giorno è rappresentata da un’opera d’arte, creando una narrazione visiva che invita il pubblico a riflettere su come il tempo influisca sulla nostra percezione e sull’esperienza estetica. Le fotografie, realizzate da artisti del calibro di Luigi Ghirri, Mario Giacomelli e Carla Cerati, non sono semplici immagini statiche, ma veri e propri attivatori di riflessioni e interazioni.
La mostra “24 OpeRE” si configura quindi come una vera e propria esperienza sensoriale e intellettuale che invita a considerare il tempo in modo diverso, fermandosi a osservare e riflettere attraverso il linguaggio universale dell’arte.
Foto in evidenza: Antonio Biasiucci_Corpo ligneo (2021) Courtesy Cecé Casile

