Solo qualche mese fa, durante il Consiglio d’Amministrazione di IEG, la società organizzatrice di eventi fieristici e congressuali aveva manifestato il proprio interesse per un’integrazione con il Gruppo BolognaFiere. L’accordo sembra adesso possa prendere vita grazie al Term-Sheet non vincolante siglato tra Italian Exhibition Group S.p.A. e BolognaFiere S.p.A. per l’integrazione tra le due società sulla base di un rapporto di concambio pari ad 1:1 e secondo modalità ancora da definirsi tra le parti. «Il progetto di integrazione ci proietta in una dimensione saldamente internazionale – ha commentato Gianpiero Calzolari, presidente di BolognaFiere – Il nostro Paese potrà contare su di un player in grado di affrontare con ancora maggiore incisività tutte le nuove sfide che avremo di fronte una volta che il mondo avrà superato l’emergenza pandemia». L’accordo darebbe vita a uno tra i principali operatori italiani del settore, portavoce del Made in Italy in tutto il mondo, aumenterebbe la visibilità della combined entity sui mercati di riferimento e incrementerebbe il flottante al fine di agevolare un successivo accesso al segmento STAR di Borsa Italiana. Secondo la nota ufficiale delle due società «La realizzazione dell’Operazione è soggetta, tra l’altro, all’esito positivo delle attività di due diligence che saranno condotte nonché alla realizzazione delle eventuali operazioni societarie che si dovessero rendere necessarie ai fini del raggiungimento del suddetto rapporto di concambio. Il Term-Sheet delinea, inoltre, un’ipotesi di struttura della nuova governance della combined entity volta a (i) riflettere il suddetto rapporto di concambio paritario (ii) assicurare la prosecuzione del programma di investimenti nei quartieri fieristici di proprietà compatibilmente con la situazione finanziaria della combined entity e in coerenza con gli impegni contrattuali già definiti ferme restando le eventuali diverse intese che saranno raggiunte tra i soci di riferimento di IEG e BolognaFiere». L’accordo sarà perfezionato entro il mese di maggio 2021. «Stiamo facendo passi concreti e decisivi verso la conclusione dell’operazione di integrazione tra le due società – ha dichiarato Lorenzo Cagnoni, presidente di IEG – Le difficoltà derivanti dalla pandemia non riducono la nostra convinzione nella valenza industriale del progetto, ma ci spingono a procedere con maggiore determinazione».