La contraffazione è un fenomeno che da sempre minaccia la creatività dei designer e dei relativi marchi, dal mondo dell’abbigliamento a quello della gioielleria. Lo ha sperimentato anche Gagà Milano, brand di orologeria che nel 2013 ha visto il suo “Manuale”, un modello di punta, copiato in ogni particolare e commercializzato con un diverso logo. L’azienda milanese ha denunciato la cosa e ha ottenuto ragione dalla sentenza dello scorso 28 dicembre che ha definito “effetto da traino parassitario” il risultato che gli autori della contraffazione intendevano ottenere. Il tribunale ha infatti stabilito che la società accusata risarcisca Gagà Milano per i danni provocati dalla vendita degli orologi copiati, ribadendo quanto sia importante registrare e brevettare i propri marchi e progetti al fine di poter essere tutelati in caso di contraffazione.