Da Firenze a Vicenza, l’industria della gioielleria si incontra nel nuovo accordo di fusione tra Bluclad, attiva nel settore dei prodotti per galvanica per il mercato fashion & luxury, e Progold, produttrice di leghe per l’alta gioielleria. La fusione tra le due realtà porterà alla nascita di una piattaforma integrata al servizio dei più importanti brand del lusso e della gioielleria. «Siamo entusiasti della conclusione di questo accordo di collaborazione e integrazione tra Bluclad e Progold – hanno commentato Marco Eruli, presidente e amministratore delegato di Bluclad, e Leandro Luconi, direttore tecnico – Le nostre aziende, pur operando in settori diversi del mercato del lusso, sono perfettamente complementari e l’integrazione tra le due realtà porterà sicuramente alla creazione di un player globale e di riferimento anche nel settore dei componenti per leghe e madre leghe di alto livello». Le due aziende condivideranno il know-how maturato negli anni e i progetti di innovazione verso un maggiore consolidamento nei rispettivi mercati di riferimento. «Abbiamo deciso di unire le nostre risorse e le nostre core competences per ampliare la nostra proposta di valore – ha dichiarato Damiano Zito, amministratore delegato di Progold – I nostri modelli di business sono perfettamente aderenti e stanno alla base della decisione strategica presa. Affronteremo il futuro portando la nostra clientela a sfruttare il valore che Bluclad riuscirà a riversare nella linea di prodotti galvanici creata ad hoc per il settore orafo. Siamo certi che i nostri clienti saranno, come noi, soddisfatti di questa integrazione alla nostra offerta core». L’accordo è diventato realtà grazie anche al supporto dell’operatore Gioconda, filiale italiana di LBO France, tra le maggiori realtà di private Equity in Europa, socio di maggioranza di Bluclad. «L’operazione di integrazione di Progold, che sarà soggetta all’approvazione da parte degli enti di finanziamento e alle autorizzazioni in base alle norme applicabili, si inserisce nella strategia di costante supporto alla crescita, come ad esempio nell’implementazione di operazioni di carattere straordinario come questa e si colloca perfettamente nel trend di mercato che vede il mondo fashion pervadere sempre di più la gioielleria – hanno dichiarato Arthur Bernardin, managing director di Gioconda e Pierluigi Rotundo, director – Siamo per questo entusiasti di aver dato vita ad un operatore unico nel proprio mercato di riferimento in grado di fornire i prodotti più innovativi del settore».