In occasione della prima seduta dell’Assemblea dei soci Altagamma, il Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, ha annunciato la volontà di dare seguito alla proposta di Altagamma di istituire la Giornata del Made in Italy. Una scelta che testimonia il riconoscimento, da parte del Governo, del valore del comparto e delle filiere che lo sostengono. «Dal dopoguerra a oggi uno straordinario mix di energie, idee, creatività e determinazione ha permesso al Paese di divenire la seconda industria manifatturiera d’Europa – ha commentato Matteo Lunelli, Presidente di Altagamma – Il Miracolo Italiano, con la sua potente capacità di ripresa, ha contribuito allo sviluppo dei marchi di eccellenza del Made In Italy (un comparto da €144 miliardi) ambasciatori di filiere fortemente legate al territorio e rilevanti per la definizione della nostra identità, per la crescita dell’economia italiana e il benessere di tutti i cittadini. Siamo lieti che il Ministro Urso abbia accolto la nostra proposta di istituire una Giornata del Made in Italy e lo abbia annunciato nel corso della nostra cena. La giornata avrà l’obiettivo di valorizzare il percepito del nostro comparto e riconoscere il valore delle filiere manifatturiere indirizzando i giovani verso un’industria che ha grande bisogno di nuovi talenti». A livello mondiale, l’Italia detiene la leadership in diversi settori dell’alto di gamma, dal design ai beni personali di lusso, dagli yacht ai vini e liquori fino al comparto di Food, Beverages e Ristoranti, che forniscono un contributo al PIL del 7,4%, con un export pari a circa il 50% e che coinvolge poco meno di 2 milioni di occupati, diretti e indiretti, pari all’8,2% dell’occupazione italiana.
Foto in evidenza, da sinistra: Claudio Luti, Ministro Marina Calderone, Ministro Adolfo Urso, Matteo Lunelli