Mentre in Italia si celebrava la festa dei lavoratori, dall’altra parte dell’Oceano Atlantico New York risplendeva come ogni anno in occasione del Met Gala. Il Metropolitan Museum of Art, rivestito per l’occasione di bianco, rosso e azzurro, ha accolto l’attesissima sfilata di celebrità che hanno presenziato al party di beneficienza organizzato dall’Anna Wintour Costume Center per inaugurare la mostra annuale del Costume Institute che sarà aperta fino al 16 luglio. Il tema di quest’anno, Karl Lagerfeld: A Line of Beauty, ha guidato gli esclusivi ospiti dell’evento alla scoperta dell’universo creativo del designer scomparso a febbraio del 2019. I circa 150 capi e schizzi di Karl Lagerfeld raccolti in questa retrospettiva sono stati il leit motiv di ispirazione di alcuni tra i look più belli della serata. Immancabile il riferimento all’iconico look in bianco e nero del designer riproposto da Teyana Taylor in tweed (chiaro richiamo all’universo Chanel di cui Lagerfeld è stato direttore creativo dal 1983), in una versione gotica da Jena Ortega e totalmente ricoperto da cristalli da Kendall Jenner. Non sono mancati gli effetti scenici con Janelle Monáe che ha svelato, sotto una particolare giacca in tweed disallineata, una struttura in stile vittoriano in tulle nero e un bikini in tweed arricchito da perle. Moltissime star hanno voluto rendere omaggio all’immaginario creativo di Karl Lagerfeld attingendo dagli archivi storici delle maison per cui il Kaiser della moda ha lavorato: Dua Lipa ha incantato il pubblico con un abito bianco indossato da Claudia Schiffer per la sfilata FW92 di Chanel Couture. Il look era completato da un’imponente collier di Tiffany & Co. con diamanti bianchi da oltre 200 carati. Anche Gisele Bundchen ha puntato su un look bridal con un modello di Chanel Couture del 2007 con mantello di piume mentre Naomi Campbell ha scelto un abito rosa della collezione SS20, sempre di Chanel Couture. Nicole Kidman, invece, ha portato sul red carpet un pezzo della storia della moda: l’indimenticabile abito rosa creato dal designer per lo spot del 2004, dedicato al profumo Chanel N°5, che la vedeva protagonista. Per quanto riguarda la gioielleria, i colori accesi hanno lasciato spazio al total white dei diamanti e delle perle che, a cascata, hanno ricoperto anche gli abiti e gli accessori. Abbandonati gli eccessi, le celebrità hanno omaggiato il gusto di Lagerfeld anche attraverso la scelta dei gioielli mettendo da parte le ridondanze in favore di linearità e raffinatezza. La menzione d’onore di questa edizione va però sicuramente alle scelte stilistiche del mondo maschile che ha saputo reinterpretare con gusto, eleganza e anche ironia il tema della serata: Lil Nas X si è trasformato in una versione preziosissima di Choupette, l’amato gatto del designer, tempestato di cristalli Swarovski; la versione cosplay di Choupette apparsa sul tappeto del gala ha, invece, svelato al suo interno un divertito Jared Leto; Bad Bunny in total white con cappa ricoperta di fiori era una perfetta versione al maschile del mondo bridal di Lagerfeld; Jeremy Pope ha omaggiato il designer ricreando il suo inconfondibile profilo sullo strascico del mantello; infine, Ke Huy Quan ha puntato sui dettagli per fare la differenza: alla semplicità di un completo gessato ha infatti abbinato mezzi guanti in pelle, occhiali da sole e spilla di diamanti sulla cravatta, in vero stile Lagerfeld.
Foto in evidenza: Nicole Kidman in Harry Winston