Sabato al cimitero di Lambrate abbiamo dato l’ultimo saluto a Gianni Roggini, figura di riferimento per l’intero settore orafo, e per 16 anni direttore responsabile della nostra rivista. Chiunque abbia avuto modo di lavorare con lui e di conoscerlo a fondo ne ha apprezzato non solo le capacità professionali, ma soprattutto l’onestà intellettuale, il coraggio di portare sempre avanti le proprie opinioni senza paura di scatenare reazioni e polemiche, il sincero rispetto degli altri. E poi, da toscano doc, il senso dell’ironia e la battuta, anche cattiva, sempre pronta. Noi de “L’orafo italiano” gli dedicheremo un ricordo nel prossimo numero della rivista.