Un’estate ricca di inaugurazioni per il mondo della gioielleria che in questi ultimi mesi ha segnato un boom di aperture di nuovi negozi in tutto il mondo. È il caso di Roger Dubuis che ha tagliato il nastro di una nuova boutique all’avanguardia a Londra, in Bond Street. Ad accogliere la clientela uno spazio ipercontemporaneo di 43mq, perfettamente in linea con il design degli orologi dell’azienda. La boutique di Bond Street è la terza, dopo Ginevra e Monaco, aperta in Europa e una delle 25 esistenti in tutto il mondo. Per chi è rimasto in Italia il brand ha invece puntato all’estate in Sardegna affidandosi al partner Rocca 1794, presente al Forte Village – Resort, e puntando sulla propria linea iconica Excalibur. Rimanendo in Italia, Tamara Comolli ha aggiunto una bandierina tricolore conquistando una location che esprime il gusto tutto italiano della Dolce Vita, Capri. La designer, infatti, da questa estate è presente con le proprie collezioni all’interno dello storico negozio Desiderio Gioielli. «L’apertura a Capri rappresenta l’avverarsi di un sogno che da tempo avevo nel cassetto – commenta Tamara Comolli, fondatrice e designer del brand – L’isola era stata, qualche tempo fa, l’ispirazione per la creazione di una Colour Story, un racconto fatto di gemme colorate che celebrano questa meravigliosa terra. Turchese, cacholong e corniola; azzurro, bianco e rosso; cielo, mare e un sole infuocato che rendono Capri un luogo magico carico di luminosa energia».
Cambiamenti anche in casa Richard Mille che ha riaperto la boutique di Porto Cervo con vetrine dedicate alla collezione Bonbon lanciata al SIHH e ha trasferito il negozio di Londra nell’iconica Old Bond Street, in uno spazio tre volte più grande del precedente, disposto su due piani, che accoglie i clienti con un incredibile RM 008 Tourbillon Chronograph su tre pannelli tripli di vetro incisi a laser e un orologiaio all’opera. All’interno del negozio non manca una Vip lounge dotata di cantina e zona sigari e una biblioteca con volumi selezionati da Éditions Cercle d’Art, la casa editrice parigina di Picasso e Braque, di proprietà del gruppo Richard Mille. Si vola dall’altra parte del mondo con Seiko che ha inaugurato la sua prima boutique Prospex nel distretto Ginza a Tokyo. La nuova location è dedicata alla linea Prospex LX, la più recente serie di orologi sportivi premium rinomata per le sue alte prestazioni nelle attività di terra, mare e aria. Dopo un periodo di chiusura temporanea per restyling, Bulgari ha, invece, riaperto il suo flagship store di Via Montenapoleone, a Milano. Il nuovo store rappresenta un omaggio alla città che lo ospita con rimandi ai grandi nomi dell’architettura e del design milanesi, da Piero Portaluppi a Giò Ponti, e alle decorazioni di luoghi simbolo della città come Villa Necchi Campiglio. Anche Crieri punta su Milano, e su Via Montenapoleone, per il suo nuovo showroom, uno spazio moderno e polifunzionale in cui la delicatezza del rosa incontra le infinite declinazioni del logo dell’azienda riprodotto sulle pareti e sugli espositori. Il cocktail party inaugurale ha visto la partecipazione di oltre 200 persone tra cui personaggi televisivi come Cecilia Rodríguez, il fidanzato Ignazio Moser e Jonathan Kashanian. Si trova a Venezia, invece, il nuovo negozio monomarca di Roma1947, brand lanciato meno di 4 anni fa dalla vicentina Better Silver. La boutique del Sestiere San Marco si aggiunge al primo negozio veneziano già presente in Via San Marco e a quello fiorentino di Borgo San Lorenzo. Il taglio del nastro si è svolto alla presenza del vice sindaco Luciana Colle, dell’assessore al Bilancio Michele Zuin, dell’amministratore delegato di Better Silver Paolo Bettinardi, della sorella Anna, responsabile retail, e del fratello Andrea, responsabile di produzione. Infine, la famosa scalinata di Piazza di Spagna a Roma, chiusa al pubblico per l’occasione, ha fatto da palcoscenico all’inaugurazione della prima boutique nella città eterna, e quarta in Italia, di Hublot. Lo storico marchio di orologeria svizzera, da sempre sinonimo di eleganza, lusso e modernità, vede questi suoi canoni rispecchiati nel nuovo negozio romano dove l’innovazione incontra la tradizione. Così come nell’orologeria, anche nell’arredo Hublot predilige materiali di alta gamma come il marmo e l’ebano che si abbinano a specchi, vetro e metallo, in un ambiente di 65 metri quadri caldo e luminoso. L’inaugurazione ha visto la partecipazione di Ricardo Guadalupe, CEO Hublot, e di Augusto Capitanucci, regional director, insieme a numerosi nomi dello spettacolo e dello sport come David Trezeguet, Fabio Rovazzi e Carolina Crescentini.